In un ottica di trasparenza e trattamento dei dati ai fini scientifici, ma anche per evitare di usare carta stampata e investire in sistemi digitali, come TartaRescue abbiamo realizzato il primo software per la gestione dei rifugi di rettili.
Semplificare le operazioni di ingresso/uscita delle tartarughe, conservare i dati sanitari richiesti dalle asl come peso, lunghezza del carapace e referto veterinario, ma anche schedare i ritrovamenti di specie alloctone in Italia e gestire le statistiche sulle adozioni e ritiri. Queste alcune delle funzionalità di TartaApp.
“Quando abbiamo aperto il TartaRescue come primo rifugio di rettili in Italia ci sentivamo dei pionieri, abbiamo dato la precedenza alla costruzione delle strutture per gli animali, senza badare al fatto che stavamo usando carta e penna per segnare i dati. Ho passato giorni a contare email, tartarughe, localitá… per avere delle statistiche accurate, sognando un sistema automatico. Finalmente abbiamo avuto la possibilità di crearne uno grazie ad una nostra volontaria“. Edoardo F. referente della sede di Milano.
Perché il software per i rifugi di rettili é importante?
Oltre a semplificare e velocizzare tutte le operazioni legate ai dati degli animali (peso, specie, luogo di provenienza…) ci permette una maggior sicurezza anche sul piano legale tramite l’invio dei contratti di ritiro e adozione sulle email dei soggetti ritiranti e adottanti.
La funzione delle statistiche che contano in automatico le richieste di accoglienza catalogandole per regione e specie ci permette di avere una visione più chiara sul commercio e la distribuzione nazionale di questi animali.
“Insomma come TartaRescue speriamo di aver gettato le basi per una raccolta dati ai fini scientifici e sociali ancora più precisa. Non vediamo l’ora di integrare nuove funzioni per rendere la nostra realtà più sicura ed efficiente “
Ci comunica nuovamente Edoardo F. soddisfatto di questa piccola ma enorme conquista per il progetto.